E-cibo: l’E-commerce, facile, comodo, veloce e sicuro
Il progetto dell’e-commerce avrebbe visto la luce nel 2022, ma le difficoltà del momento ci hanno spinto ad anticipare i tempi e modificare il piano di lavoro, adattandolo all’attuale situazione, così è nato E-cibo: l’ultimo nato tra le business unit della nostra società .
L’utente scegli i prodotti dal nostro catalogo diviso in categorie, li aggiunge al carrello con un click e acquista! La spesa la consegniamo direttamente a casa sua. Circa 15 minuti prima della consegna avvisiamo l’utente con un messaggio WhatsApp con l’orario d’arrivo e l’importo speso.
L’assortimento è ampio, si può scegliere tra ortofrutta fresco, macelleria, prodotti freschissimi come latticini e uova, pane e farine, conserve e condimenti, surgelati e gelati, dolci e snack, prodotti per l’igiene personale e per la casa, ma anche prodotti per l’infanzia e le intolleranze, nonché acqua, bevande, vini e birre. I clienti trovano anche una sezione dedicata alle festività .
Consegniamo la merce, dal martedì al venerdì, direttamente all’indirizzo inserito in fase di acquisto circa 24 ore dopo l’ordine. Non effettuiamo consegne sabato, domenica e giorni festivi.
I corrieri seguono le procedure in accordo alle norme per l’emergenza Covid-19 e alle raccomandazioni del Ministero della Salute.
Il pagamento si può effettuare online o in loco (pos o cash).
L’ordine minimo d’acquisto è 50€. Le spese di spedizione hanno un costo di 7€, mentre sono gratuite per ordini superiori ai 150€.
Il servizio clienti è attivo 6 giorni su 7 e risponde a qualunque domanda o richiesta.
In questo difficile momento, abbiamo deciso di dare il nostro contributo per aiutare chi, ogni giorno, si batte per contrastare la diffusione del Coronavirus. Sosteniamo la Protezione Civile devolvendo il 5% dei profitti di ogni ordine effettuato dagli utenti.
Solo uniti possiamo far fronte al dilagare dei contagi da COVID-19.
Rispetto al posizionamento aziendale ante Covid, con la nascita di E-cibo, non solo è stato modificato il planning aziendale, ma anche il target a cui ci rivolgiamo. Siamo infatti passati da BtoB a BtoC.
Come ci spiega il nostro AD Roberto Capecchi, durante la video intervista realizzata da Giusy Ferraina per i microfoni di Radio Food Project.